Happy birthday Jay

4 dicembre 1969: nasceva a New York il rapper e imprenditore Shawn Carter, meglio noto come Jay-Z.

Happy bithday, rapper! La redazione di Sketch festeggia il quarantottesimo compleanno del rapper di Brooklyn così: "Song Cry", dall'album (consigliatissimo) "The blueprint".

Un'infanzia difficile, rime e la musica sempre nella testa, fondatore di una casa discografica, la Roc-A-Fella Records a soli ventiquattro anni: dalla metà degli anni Novanta e fino ai primi anni Duemila, Jay-Z è stato protagonista di una svolta in senso commerciale del sottogenere "hardcore hip-hop" che l'ha portato in breve tempo a scalare le classifiche di vendita in tutto il mondo, con "Reasonable Doubt" del 1995 fino a "The Blueprint" del 2001. In quest'ultimo disco, il rapper dimostra tutta la sua bravura e spacconeria nel saper utilizzare genialmente campionamenti di Al Green, The Doors, Bobby "Blue" Bland e Tom Brock, attaccando i colleghi rivali, in particolar modo il rapper Nas ("Takeover").
Nel 2003, il "The Black album" lo consacra definitivamente a livello di star planetaria.

Talent scout di Rihanna e Rita Ora, nel 2017 è stato inserito nella Songwriters Hall of fame, e il suo ingresso è dovuto al fatto che "ha cambiato il modo in cui ascoltiamo la musica, e ha cambiato il modo con cui divertirsi con essa".

Buon ascolto.

Marco Scanu

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